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Visualizzazione dei post da luglio, 2011

Lettera del Presidente della Repubblica al Presidente del Consiglio sul tema del decentramento delle sedi dei Ministeri sul territorio

N o t a Si rende noto il testo integrale della lettera che il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, sul tema del decentramento delle sedi dei Ministeri sul territorio: "Mi risulta che il Ministro delle riforme per il federalismo e il Ministro per la semplificazione normativa, con decreti in data 7 giugno 2011 - peraltro non pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale - hanno provveduto a istituire proprie "sedi distaccate di rappresentanza operativa"; ho appreso altresì che analoghe iniziative verrebbero assunte a breve anche dal Ministro del turismo e dal Ministro dell'economia e delle finanze (quest'ultimo titolare di un importante Dicastero, anziché Ministro senza portafoglio come gli altri tre). Come ho già avuto occasione di sottolineare al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dott. Letta, la dislocazione di sedi ministeriali in ambiti del territorio diversi da

Europa - Lo sviluppo di una nuova politica energetica

L'energia è stata al centro dell'integrazione europea fin dall'inizio, con i trattati CECA ed Euratom. Questi due trattati erano e sono uniche in quanto prevedono una politica comune con gli strumenti specifici di politica energetica basata su poteri sovranazionali in esclusiva detenuta da una autorità centrale. Successivi trattati, il Trattato CEE e successivi trattati di modifica (es: europeo, Maastricht, Amsterdam e Nizza) - non ha fornito l'UE di una base globale giuridica per affrontare le questioni energetiche. Con. la scadenza del trattato CECA nel 2002, il trattato Euratom resta l'unica base giuridica, per una politica energetica comune, ma solo nel settore nucleare. In base al sistema del trattato CE, le misure di politica energetica potrebbe essere sviluppate solo sulla base di disposizioni generali del Trattato, fatto salvo il principio di sussidiarietà e le regole del mercato interno. 1. L'inclusione di un nuovo titolo: “L’energia” nel trattato di

La pace è il seme da cui è nata l’Unione Europea di oggi, la cultura il suo collante.

La pace è il seme da cui è nata l’Unione Europea di oggi, la cultura il suo collante. La pace è uno dei valori fondanti dell’Unione Europea, questo valore insieme alla cultura, ha avuto una grande importanza in questo processo di unificazione. Vi siete mai trovati a girare in una delle tante strade dell’America? Si gira con la bussola dei numeri, la maggior parte di questi, danno il nome alle strade. E’ facile orientarsi sia a piedi che in macchina, ma quei numeri ci danno un senso di freddezza e di arido. Proviamo invece a girare in una delle tante vie e piazze d’Europa e di leggere il nome delle molte strade delle sue città; le loro vie, le piazze, i vicoli, hanno preso il nome di poeti, artisti, scienziati, compositori; dietro ad essi si cela un’antica storia e si porta dietro un bagaglio di conoscenze, scoperte, grandi opere, accompagnate a volte da note musicali, che risuonano nelle orecchie di chi legge quei nomi, altre volte sono gli occhi del passante a riempirsi di i