Perchè i mercati non premiano la politica ultra-liberista del premier Monti?
Ad oggi, in Italia ogni provvedimento preso da questo governo ha finito per aumentare la forbice tra i pochi che stanno bene e i molti che stanno male. Si favoriscono gli scudati e si fa pagare il conto agli esodati. La revisione della spesa e i tagli conseguenti erano e sono necessari ma i criteri da utilizzare dovevano essere diversi. Occorre più tempo per individuare le aree degli sprechi ma non si può fare di tutta l'erba un fascio, tagliando linearmente; questo approccio anzichè portare a un risparmio potrebbe fare aumentare l'inefficienza della pubblica amministrazione e i suoi costi e a generare ulteriori ingiustizie. Un premier che addebita questa situazione alla concertazione dà una visione distorta della realtà. L'ultima concertazione risale al 1993 e a quei tempi, chi ha buona memoria ricorderà che c'è stato un contributo propositivo e positivo di tutte le parti sociali che ci ha salvato dalla bancarotta. Corsi e ricorsi della storia. La rifor...